IANVA - LE RITAL (VENEZIA 10/02/18) https://youtu.be/bkRVdnoPSzEChi sono Picasso e Apollinaire?
Forse bohémiens, Futuristi o imbrattatele?
Sarà che qui giornali non ne leggo,
Ma chi li ha mai sentiti nominare?
Qualcuno sta cercando di incastrarli,
Ma a loro pare quasi non dispiaccia,
La gente che s'accalca per vederli:
Tanto basta per metterci la faccia.
Vi dirò:
Lei sorride solo a me,
E tout le monde va chiedendosi dov'è
E chi sarà
Quel Fantomas, quel Rocambole,
Forse il Lupin, insomma il folle genio che fa bestemmiare la Sûreté.
Très bien, c'est moi: un tinteggiatore.
Un italien, mon Dieu quale orrore!
E già mi immagino la delusione vedessero in faccia il cafone che ha preso il grisbì.
Io sono le Rital
Con la R di un esercito di rane,
Il pezzente che ti porta via il lavoro
E le tue figlie mette a fare le puttane.
Per loro resto sempre le Rital
Il tagliaborse con la pelle troppo scura
E i miei compagni tutti rossi o anarchistes
Son stati i primi a procurarmi vita dura!
Tutto ciò,
Lo so, non ci risarcirà
Ed il maltolto semmai col tempo crescerà.
Ma resta che,
Sul far dell'alba in quel del Louvre,
Questa canaille ha colto l'attimo ideale per lo schiaffo originale,
E ho scelto Lei: il vanto dei vanti d'un gran bottino di ladri arroganti
In più avanzanti diritti imperiali, non bastando formaggi e maiali alla loro Grandeur.
Io sono le Rital
E ho preso Monna Lisa come ostaggio
E' chiusa qui in valigia, sotto il letto,
Sorride ancora mentre si prepara al viaggio.
E ve ne restan tanti di Rital
Dentro al Louvre fino a farlo straripare
Ma voi che noi imbianchini deridete
Tenete a mente che sorprese si sa fare!
C'est moi
! Current Mood: sadCurrent Music: IANVA - Disobbedisco! (Full Album)